giovedì 26 marzo 2009

Berlusconi ed il PCTNO

26/03/2009
Questa data rimarrà nella storia o quantomeno nella memoria di quanti, con oggi, hanno perso la speranza di vedere una terra guarire.
Berlusconi inaugura l'inceneritore di Acerra e con questo gesto arriva la definitiva condanna.
Tempo fà su http://lab.nova100.ilsole24ore.com/sensemaking/ avevo parlato di come qui, nel triangolo della morte (Nola-Acerra-Marigliano), si vivesse nel terrore.
Di come la malattia (e parlo di tumori) colpisca senza preavviso e senza una logica.
Questo è il territorio italiano dove c'è il più alto tasso di mortalità per tumori.
Dalle analisi effettuate sul territorio è emerso che vi sono tassi d'inquinamento altissimi: aria, acqua, terra...tutto sarebbe contaminato.
E la risposta del governo è l'acronimo PCTNO (Produttore di Cenere Tossica Nociva all'Organismo) o per coloro che ben pensano "Termovalorizzatore".

Il termovalorizzatore non è la risposta al problema dello smaltimento dei rifiuti in Campania e purtroppo, quando i miei concittadini se ne renderanno conto, sarà troppo tardi!
Ancora una volta si presenta il solito problema: DISINFORMAZIONE!
Dire che il termovalorizzatore non nuoce alla salute vuol dire "Disinformare"!
Dire che il termovalorizzatore risolverà il problema dei rifiuti in Campania vuol dire:"Disinformare"!
Tacere sulle percentuali di mortalità per tumori nel "triangolo della morte" vuol dire "Omettere"!
Il termovalorizzatore si presenta ai miei occhi solo come una macchina della morte.
I rifiuti non si vedranno per le strade è vero, ma entreranno con tutta la loro nocività nei nostri organismi, causando danni ben più gravi del degrado della vista di cumuli di rifiuti per le strade del centro!
Scusate per lo sfogo ma la rabbia mi invade.
Sono stanca di vedere i miei concittadini pagare il prezzo di un sistema camorristico spietato che opera sotto gli occhi di un sistema politico indifferente!

2 commenti:

  1. Ma il problema è ke la vera camorra resta la politica...ke pur di accaparrarsi appalti e di premere il bottone rosso x far funzionare l'inceneritore...lascia noi cittadini alla deriva!!!
    ma d'altronde cosa kiediamo di più di un presidente ke spende i nstr soldi x rifarsi mensilmente i lifting?
    Tanto prima o poi la gente capirà...probabilmente sarà troppo tardi...ma il vero problema è ke torneranno a votare x lo stesso partito solo xkè "Berlusconi ha creato il termovalorizzatore...Berlusconi ha aumentato le pensioni...Berlusconi ha tolto l'ICI" bene...ma quali sono le conseguenze???
    Più consumo...mentre il benessere crolla sempre più!!!

    Elena

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  2. il nome corretto e' INCENERITORE! non tutti sanno che consuma piu' energia di quanta ne produce. Il problema dello smaltimento dei rifiuti va ricercato nel cambiamento delle (cattive) abitudini, meno sprechi=meno rifiuti.
    se vi va leggete:
    Acerra, ordinanza ecoballe in Gazzetta ufficiale: i dettagli

    Sarà possibile conferire “rifiuti imballati e non imballati” e “ovunque stoccati” provenienti dagli impianti di selezione e trattamento previsti nel Dl 90 del 2008 – e cioè Caivano (NA), Tufino (NA), Giugliano (NA), Santa Maria Capua Vetere (CE), Avellino - località Pianodardine, Battipaglia (SA) e Casalduni (BN) – all’interno del termovalorizzatore di Acerra, “prescindendo dalla qualifica di destinazione già attribuita ai rifiuti stessi, prodotti dalla data di risoluzione dei contratti con le società ex affidatarie del servizio di gestione dei rifiuti in Campania”. Lo prevede l’ultima ordinanza del presidente del Consiglio datata 18 marzo e pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Un provvedimento che arriva appena un giorno prima dell’inaugurazione prevista per domani dell’impianto campano che avverrà alla presenza del premier Silvio Berlusconi. Secondo quanto si legge nell’ordinanza, il provvedimento serve a “garantire il più efficace e proficuo esercizio del termovalorizzatore di Acerra, in relazione alla situazione emergenziale in essere nella regione Campania, con particolare riguardo agli aspetti connessi alla necessità di assicurare la migliore tutela della salute della popolazione e dell’ambiente”. E per arrivare a una “progressiva riduzione dei rifiuti già stoccati”. Il conferimento dei rifiuti, spiega tuttavia l’ordinanza, “è eseguito, in termini di stretta funzionalità rispetto all’esercizio dell’impianto di termovalorizzazione di Acerra” e in osservanza delle prescrizioni dell’ordinanza n. 3745/2009 che si occupava di attività di monitoraggio riguardante l’esercizio del termovalorizzatore di Acerra in termini di compatibilità ambientale e qualità dell’aria. E “previo compimento di attività di caratterizzazione, da eseguirsi anche in sito a cura della competente Agenzia regionale protezione ambiente della Campania”, ma solo “limitatamente ai rifiuti prodotti, imballati e non imballati, dalla data di risoluzione dei contratti con le società ex affidatarie del servizio di gestione dei rifiuti in Campania” disposta dall’articolo 1 del dl 245/2005 e fino alla data di entrata in vigore del Dl 90/2008. Più nel dettaglio, l’ordinanza stabilisce che per “assicurare la proficua continuazione delle attività di gestione del complessivo ciclo dei rifiuti nella regione Campania mediante l’impiego di tutti gli impianti di selezione e trattamento dei rifiuti disponibili” i rifiuti confezionati in ecoballe, “a prescindere dallo stato di conservazione prodotti dalla data di risoluzione dei contratti con le società ex affidatarie” del servizio di gestione dei rifiuti in Campania e “giacenti presso l’impianto di selezione e trattamento dei rifiuti di Tufino (Napoli)”, sono conferiti presso il termovalorizzatore di Acerra, dopo la caratterizzazione da parte dell’Arpa Campania. In caso di esito negativo dell’attività di caratterizzazione – cioè di accertamento dell’incompatibilità dei rifiuti a essere bruciati ad Acerra – “si provvederà allo smaltimento dei rifiuti stessi presso altri idonei impianti autorizzati”

    che dire... bruceranno l'impossibile!!!

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