venerdì 28 agosto 2009

martedì 25 agosto 2009

S. Darko

A causa di un guasto all'automobile con la quale si stavano dirigendo in California, Samantha (la sorella di Donnie morto 7 anni prima)e la sua migliore amica Corey si trovano costrette ad alloggiare per qualche giorno in un Motel nel bel mezzo del deserto. Da qui le predizioni sulla fine del mondo e le misteriose storie di persone scomparse.
L'unico filo conduttore è il destino che lega i protagonisti ai quali viene data di volta in volta la possibilità di tornare indietro e cambiarlo ovviamente, ciascuno a scapito dell'altro.
Non ho intenzione di svelare il finale per non rovinare la sorpresa a quanti ancora lo dovessero vedere ma posso almeno riportarvi le impressioni a fine proiezione..

Decisamente un plebiscito di bocciature! Pochi commenti positivi il che fa ben immaginare perché Richard Kelly (regista di Donnie Darko uscito nelle sale italiane solo nel 2004) abbia deciso di dissociarsi dal progetto del sequel di Chris Fisher ancor prima che fosse messo in atto il progetto.
I commenti all'uscita delle sale rispecchiano il parere della critica nazionale ed internazionale: "decisamente deludente".
Attendo comunque le vostre opinioni,
Buona visione!

domenica 16 agosto 2009

Woodstock

Woodstock. 1969...sono trascorsi 40 anni.
In pieno movimento hippy, 500.000 giovani a Bethel una piccola città nello stato di New York.
32 tra musicisti e gruppi tra i più noti di allora.
Doveva essere un concerto apagamento che divenne poi a ingresso libero quando gli organizzatori presero atto della mole di persone accorse da ogni parte del Paese per parteciparvi.
Woodstock non rappresenta soltanto il concerto rock più importante della storia della musica ma rappresenta un'epoca o meglio ancora un mito.
Un concerto di ideali prima ancora che di musica. La cultura hippy che si manifesta conutta la forza degli ideali pacifisti, destinata proprio per questo a rimanere nella storia.
Qualcosa di irripetibile anche per il calibro dei protagonisti: Richie Avens, Country Joe McDonald, John Sebastian, Sweetwater, Santana, Mountain, Janis Joplin & The Kozmic Blues Band, Grateful Dead, Joe Cocker, Jimi Hendrix e tanti altri.
Insomma qualcosa che se fossi nata un pò prima non mi sarei persa per nulla al mondo e che oggi a distanza di 40 anni mi sembra inevitabile non condividere con voi.
Buon ascolto.

domenica 2 agosto 2009

Il giro del mondo in 80 giorni

Beh forse è un pò tardi per riprendere alla mia età (22 anni) uno scrittore come Jules Verne però, vista la stagione estiva già iniziata e le partenze alle porte, tutto è consentito.
Stavolta parlo de "Il giro del mondo in 80 giorni". Romanzo d'avventura per adolescenti per alcuni, mito intramontabile per altri.
Una storia ricca di dettagli dove la determinazione di vincere una scommessa diviene più forte della voglia di sostare più a lungo nei luoghi per sentirne gli odori e coglierne le essenze.
La galanteria e l'apparente freddezza del protagonista Phileas Fogg offrono una testimonianza diretta dei modi dell'alta società londinese in un tempo (il 1800) dove le differenze tra classi sociali erano evidentissime.
Niente aerei a quei tempi ma solo navi, piccole imbarcazioni, treni e perché no, elefanti.
Tutto a causa di una scommessa. Una eccentrica scommessa che arricchirà qualcuno (capitani, allevatori etc.) e salverà la vita ad altri (Audi).
Il giro del mondo in 80 giorni e 188 pagine di particolari attenti.
E come ogni storia per ragazzi che si rispetti, anch'essa prevede il lieto fine.
Un classico della letteratura senza tempo e senza età...buona lettua!